De Anna, GabrieleGabrieleDe Anna2019-09-192018-07-0520150035-6247https://fis.uni-bamberg.de/handle/uniba/44066Secondo il paradigma dominante nella filosofia politica, lo Stato dovrebbe essere neutrale circa la verità e il bene, al fine di consentire a tutti i cittadini di fare ciò che desiderano quanto più è possibile. Questa prospettiva è raccomandata per il suo rivendicato merito di consentire una forma lieve di laicità. Questo contributo sostiene che la laicità non può essere contenuta nella sua forma più lieve, dal momento che un impegno sulla verità e su ciò che è percepito come buono è inevitabile da parte dell’autorità politica. Questa conclusione è argomentata sulla base di considerazioni relative all’agire umano, che contrastano con le tesi principali del paradigma dominante. La conclusione porta anche a nuove considerazioni circa il pluralismo e la neutralità.According to the leading paradigm of political philosophy, the State should be neutral about truth and the good, in order to allow all citizens to do what they desire at the highest possible degree. This view is recommended for its claimed merit of allowing a mild form of secularism. This paper contends that secularism cannot be kept in this milder form, since a commitment to truth and to what is perceived as good is unavoidable in political decision making agencies. This conclusion is argued for on the grounds of considerations about human action, which counter key assumptions of the leading paradigm. The conclusion leads also to novel consideration about pluralism and neutrality.itasecularismauthorityactiontruthAgire nella comunità: sulla dimensione politica delle scelte individualiarticlehttp://filosofianeoscolastica.vitaepensiero.it/scheda-articolo_digital/gabriele-de-anna/agire-nella-comunita-sulla-dimensione-politicadelle-scelte-individuali-001050_2015_0001_0429-319647.html